Classi Energetiche Lavatrice 2025: Guida dalla A alla G

Stai per comprare una nuova lavatrice e cerchi la mitica classe A+++, ma non riesci a trovarla da nessuna parte? Tranquillo, non sei impazzito e non sei l’unico a sentirsi confuso.

Dal 1° marzo 2021 le regole sono cambiate, e quella che oggi sembra una scelta più difficile, in realtà è una grande opportunità per te. Ti aiuta a scegliere meglio, a risparmiare davvero e a non farti ingannare da sigle che avevano perso di significato.

In questa guida ti spiego tutto in modo semplice, come farebbe un amico esperto. Niente tecnicismi incomprensibili, solo consigli pratici per farti spendere bene i tuoi soldi.

Perché la tua vecchia classe A+++ oggi non esiste più?

Ricordi quando quasi tutte le lavatrici in commercio erano A+, A++ o A+++? A un certo punto, queste etichette erano diventate quasi inutili. Non c’era una vera differenza percepibile e quasi tutti i modelli si ammassavano nelle classi più alte.

L’Unione Europea ha deciso di rimescolare le carte, introducendo una nuova scala energetica molto più severa e trasparente.

L’obiettivo? Spingere i produttori a creare elettrodomestici ancora più efficienti e dare a te uno strumento più chiaro per confrontarli. Questo significa che una lavatrice che prima era in classe A+++, oggi potrebbe essere classificata come C o D. Non è un declassamento, ma un riposizionamento su una scala più onesta. Una classe C di oggi è un prodotto eccellente in termini di consumi.

Come Leggere la Nuova Etichetta Energetica: La Guida Definitiva per Simboli

L’etichetta energetica è il passaporto della tua nuova lavatrice. A prima vista può sembrare un cruscotto di un’astronave, ma è più semplice di quanto pensi. Analizziamola punto per punto.

QR Code: La Carta d’Identità Digitale del Prodotto

In alto a destra trovi un QR Code. Inquadralo con il tuo smartphone e avrai accesso a EPREL (European Product Registry for Energy Labelling), il database europeo ufficiale. Lì dentro ci sono tutte le informazioni dettagliate e certificate del modello, senza filtri di marketing. È il massimo della trasparenza.

La Scala Energetica da A a G

Questa è la parte più evidente. Una scala colorata che va dal verde (Classe A, la più efficiente) al rosso (Classe G, la meno efficiente). A differenza del passato, oggi la classe A è molto difficile da raggiungere, riservata solo ai modelli più innovativi. Non spaventarti se vedi tante lavatrici in classe C, D o E: sono comunque prodotti moderni e performanti.

Consumo Energetico: Cosa significano i “kWh/100 cicli”?

Questo è il cuore della questione economica. Il valore indicato qui, ad esempio “55 kWh/100 cicli”, ti dice quanta energia elettrica consuma la lavatrice per fare 100 lavaggi con il programma Eco 40-60.

Ma come si traduce in euro? È semplice. Prendi il costo dell’energia dalla tua bolletta (ad esempio, 0,25 €/kWh) e moltiplicalo per questo valore.
Esempio pratico: 55 kWh x 0,25 € = 13,75 €. Questo è il costo per fare 100 lavaggi con quel modello.

I Simboli del Bucato: Capacità, Acqua e Durata

Sotto il consumo energetico, trovi tre simboli fondamentali:

  • Capacità di Carico (kg): Indica quanti chili di bucato puoi lavare nel programma Eco. Un valore di 8 kg è perfetto per una famiglia di 3-4 persone e ti permette di lavare anche un piumone matrimoniale.
  • Consumo d’Acqua (Litri): Ti dice quanti litri d’acqua consuma la lavatrice per ogni ciclo Eco. Un valore più basso significa un risparmio diretto sulla bolletta dell’acqua.
  • Durata del Programma (h:min): Indica la durata massima del programma Eco 40-60 a pieno carico. Non spaventarti se vedi durate lunghe (anche più di 3 ore): i programmi Eco sono lenti perché ottimizzano l’uso di acqua e temperatura per consumare meno energia possibile.

Efficienza della Centrifuga e Rumorosità

Questi due valori sono spesso sottovalutati, ma cambiano radicalmente la tua esperienza d’uso quotidiana.

  • Classe di Efficienza della Centrifuga: Valutata da A (migliore) a G (peggiore), indica quanta acqua residua rimane nei panni. Una classe A o B significa bucato più asciutto, che impiega meno tempo a seccarsi all’aria o nell’asciugatrice (facendoti risparmiare anche lì!).
  • Rumorosità (dB): Misurata in decibel (dB) durante la fase di centrifuga, questo valore è cruciale se la lavatrice è in una stanza vicina alla zona giorno o notte. Una lavatrice sotto i 72 dB è considerata molto silenziosa, permettendoti di fare il bucato anche di notte senza disturbare.

Tabella Comparativa: Quanto Risparmi Davvero in Bolletta?

Ok, ma all’atto pratico, quanto cambia tra una classe e l’altra? Vediamolo con una stima concreta.

Classe Energetica Consumo medio (kWh/100 cicli) Costo annuo stimato* (€)
A ~ 46 kWh ~ 25,30 €
B ~ 55 kWh ~ 30,25 €
C ~ 63 kWh ~ 34,65 €
D ~ 69 kWh ~ 37,95 €
E ~ 75 kWh ~ 41,25 €
F ~ 82 kWh ~ 45,10 €
G ~ 90 kWh ~ 49,50 €

*Nota: Il calcolo è basato su un costo medio dell’energia di 0,25 €/kWh (un valore di riferimento che può variare in base al tuo fornitore e ai dati ARERA) e una media di 220 cicli di lavaggio all’anno.

Come vedi, passare da una classe G a una classe A può significare quasi dimezzare i costi energetici annuali. Un risparmio che, in 10 anni di vita della lavatrice, diventa una cifra importante.

Vecchie vs Nuove Classi: A Cosa Corrisponde Oggi una A+++?

Questa è la domanda che si fanno tutti. Non esiste una conversione esatta perché i test sono cambiati, ma possiamo darti un’idea di massima per orientarti:

  • Una vecchia A+++ oggi corrisponde indicativamente a una Classe C o D.
  • Una vecchia A++ oggi corrisponde indicativamente a una Classe E.
  • Una vecchia A+ oggi corrisponde indicativamente a una Classe F o G.

Questo ti fa capire quanto sia diventato più difficile ottenere una buona classificazione e perché non devi spaventarti se il modello che ti interessa è in classe D. Anzi, è probabilmente già molto più efficiente della vecchia lavatrice che hai in casa.

Lavatrice vs Lavasciuga: Attenzione all’Etichetta Diversa

Se stai valutando una lavasciuga, fai molta attenzione: la sua etichetta energetica è diversa e un po’ più complessa. È “sdoppiata” in due colonne.

  • La colonna di destra si riferisce al solo ciclo di lavaggio.
  • La colonna di sinistra si riferisce al ciclo completo di lavaggio e asciugatura.

Noterai quasi sempre una classe energetica molto più bassa per il ciclo completo (es. D o E), perché la fase di asciugatura consuma molta più energia. È un dettaglio fondamentale per non fare confusione e valutare correttamente i consumi.

Come Scegliere la Lavatrice Giusta: Non Guardare Solo la Classe Energetica

La classe energetica è fondamentale, ma fermarsi a quella sarebbe un errore. Per fare un acquisto davvero intelligente, devi incrociare quel dato con le tue abitudini reali.

Una lavatrice è un investimento per i prossimi 10 anni. Ora che sai leggere l’etichetta, poniti queste domande.

Capacità di Carico (Kg): Per single, coppie o famiglie numerose?

Non comprare una lavatrice troppo grande se non ti serve.

  • Sei single o in coppia? Una capacità di 6-7 kg è più che sufficiente.
  • Siete una famiglia di 3-4 persone? Orientati su un modello da 8-9 kg. Ti darà la flessibilità per gestire il bucato settimanale e i carichi più voluminosi.
  • Siete una famiglia numerosa? I modelli da 10 kg in su sono la scelta giusta per ridurre il numero di lavaggi.

Velocità di Centrifuga (Giri/min): Perché è importante per chi usa l’asciugatrice.

Una centrifuga più potente estrae più acqua. Se usi spesso l’asciugatrice, una lavatrice da 1200-1400 giri/min è una scelta furba: il bucato uscirà meno umido, riducendo i tempi (e i costi) di asciugatura. Se stendi i panni all’aria, 1000-1200 giri/min sono un ottimo compromesso.

Programmi Speciali: Vapore, lavaggi rapidi, igienizzanti.

Queste non sono solo funzioni extra, ma soluzioni a problemi concreti.

  • Programma a Vapore: Marchi come LG o Samsung lo offrono su molti modelli. È fantastico non solo per igienizzare, ma anche per rinfrescare una camicia usata una sola volta, riducendo le pieghe. Questo si traduce in meno tempo passato a stirare e più tempo libero per te.
  • Lavaggi Rapidi: Utili per rinfrescare capi poco sporchi in 15-30 minuti. Controlla però a quale temperatura funzionano e per quale carico massimo.

Affidabilità e Marchi

Affidarsi a marchi noti come Bosch, Miele, LG, Samsung o Whirlpool spesso garantisce una maggiore affidabilità, una rete di assistenza più capillare e una più facile reperibilità di pezzi di ricambio.

Domande Frequenti (FAQ) sulle Classi Energetiche

Qual è la classe energetica migliore per le lavatrici?

Tecnicamente, la classe A è la migliore in assoluto. Tuttavia, i modelli in classe A sono ancora pochi e costosi. Una lavatrice in classe B o C rappresenta oggi il miglior compromesso tra altissima efficienza energetica e un prezzo d’acquisto accessibile.

Una lavatrice classe D consuma molto?

Assolutamente no. Secondo la nuova scala, una lavatrice in classe D è un prodotto di fascia media, solido ed efficiente. Corrisponde circa a una vecchia A+++, quindi è già un enorme passo avanti rispetto a qualsiasi elettrodomestico con più di 5-7 anni sulle spalle.

Come viene calcolato il consumo del programma Eco 40-60?

Il consumo indicato sull’etichetta non si basa solo su un ciclo a pieno carico. È un consumo ponderato di energia calcolato su 100 cicli di lavaggio, tenendo conto di lavaggi a pieno carico, a metà carico e a un quarto del carico. Questo sistema simula in modo molto più realistico l’uso quotidiano che ne farai a casa.

Conviene comprare una lavatrice classe B?

Sì, se il tuo budget te lo permette. Una lavatrice in classe B è un investimento iniziale leggermente più alto rispetto a una classe C o D, ma il risparmio energetico che garantisce nel lungo periodo (10-12 anni di vita media) ripagherà ampiamente la differenza di prezzo. È una scelta eccellente per chi è molto attento ai consumi e all’ambiente.