Come Sostituire la Guarnizione della Lavatrice (Senza Chiamare un Tecnico)

Come Sostituire la Guarnizione della Lavatrice (Senza Chiamare un Tecnico)

Una piccola pozza d’acqua davanti alla lavatrice. Un odore di umido che non se ne va, anche dopo un lavaggio a vuoto. O peggio, quella fastidiosa muffa nera che fa capolino sull’oblò.

Se ti riconosci in una di queste situazioni, è probabile che il tuo primo pensiero sia stato: “Ecco, ci risiamo. Devo chiamare il tecnico”.

Aspetta un attimo. Non farti prendere dal panico e non pensare subito di dover sborsare una cifra importante. Molto spesso, il colpevole di questi problemi è uno solo: la guarnizione dell’oblò. E la buona notizia è che, con un po’ di pazienza e la guida giusta, puoi sostituirla da solo, risparmiando tempo e denaro.

In questo articolo ti guideremo passo dopo passo, con un linguaggio semplice e istruzioni chiare, proprio come farebbe un amico esperto. Ce la puoi fare!

Guarnizione Rotta? I 4 Segnali di Allarme e Come Esserne Certo

Prima di smontare qualsiasi cosa, è fondamentale essere sicuri che il problema sia proprio la guarnizione. Come capire se la guarnizione della lavatrice è rotta? Generalmente, i segnali sono inconfondibili.

Ecco i 4 campanelli d’allarme principali:

  • Perdite d’acqua frontali. Questo è il sintomo più ovvio. Se trovi acqua sul pavimento, proprio sotto l’oblò, specialmente durante la fase di carico o di lavaggio, la guarnizione è la prima indiziata. La sua funzione è proprio quella di creare una tenuta stagna tra il cestello e lo sportello.
  • Muffa e cattivi odori persistenti. Quelle macchioline nere che non vanno via neanche strofinando con candeggina? Non è solo un problema estetico. La muffa può impregnare il bucato di un odore sgradevole e, soprattutto, indica che la gomma ha perso la sua integrità, diventando porosa e un nido per i batteri.
  • Lacerazioni e tagli visibili. Passa un dito (con la lavatrice spenta e vuota!) lungo tutta la circonferenza interna della guarnizione, specialmente nella piega inferiore dove tende a ristagnare l’acqua. Se senti crepe, tagli o pezzi di gomma che si sbriciolano, non ci sono dubbi: è ora di cambiarla.
  • Abiti che si impigliano o si rovinano. A volte, una lacerazione nascosta può creare un “dente” di gomma che, durante la centrifuga, tira i fili dei tuoi capi più delicati, rovinandoli.

Attenzione a non confondere i sintomi!
Se il problema principale è un rumore forte e metallico durante la centrifuga, simile a un jet in decollo, è molto probabile che il problema non sia la guarnizione, ma i cuscinetti del cestello. Si tratta di una riparazione ben più complessa e costosa.

Riparare o Sostituire la Lavatrice? La Domanda da 300€

Ok, hai appurato che la guarnizione è da cambiare. Ora arriva la domanda strategica: conviene davvero fare la riparazione “fai-da-te” o è il momento di pensare a un nuovo elettrodomestico?

Non esiste una risposta unica, ma ecco una semplice checklist per aiutarti a decidere:

  • Il costo della riparazione. Una nuova guarnizione compatibile costa, in media, tra i 15 e i 50 euro, a seconda del modello. L’intervento di un tecnico, invece, può costarti tra gli 80 e i 150 euro (inclusi pezzo e manodopera). Il “fai-da-te” ti fa risparmiare parecchio, ma richiede circa un’ora del tuo tempo.
  • L’età della tua lavatrice. Questo è il punto cruciale. Se la tua lavatrice ha più di 7-8 anni, la spesa per la riparazione potrebbe non valere la candela. Perché? Perché anche se riparata, continuerà a consumare molta più acqua ed energia rispetto a un modello moderno in classe A o B. La spesa iniziale per una nuova lavatrice potrebbe essere ammortizzata in pochi anni grazie al risparmio in bolletta.

Se la tua lavatrice è un po’ anzianotta e stai valutando l’idea di un upgrade, potrebbe essere il momento giusto per esplorare le opzioni più efficienti sul mercato. Per farti un’idea, puoi consultare le nostre guide sulle migliori lavatrici per rapporto qualità-prezzo.

Pronti, Partenza, Via! Strumenti Necessari e Acquisto del Ricambio Giusto

Hai deciso di procedere. Ottimo! L’operazione è più semplice di quanto sembri. Per prima cosa, assicurati di avere tutto l’occorrente.

Strumenti necessari:

  • Un cacciavite a stella (o Torx, a seconda delle viti del tuo modello)
  • Una pinza a becco sottile o un piccolo cacciavite a taglio
  • Un paio di guanti da lavoro (per proteggere le mani)
  • Uno straccio pulito e un po’ di sgrassatore

Come trovare la guarnizione giusta:

Questa è la fase più importante: acquistare un pezzo non compatibile significa buttare via soldi e tempo. Per non sbagliare, devi trovare il codice modello esatto della tua lavatrice.

Di solito lo trovi su un’etichetta adesiva:

  • Sul retro dell’elettrodomestico.
  • All’interno della cornice dell’oblò.
  • Sullo sportellino del filtro di scarico.

Una volta trovato il codice (una serie di lettere e numeri), ti basterà cercarlo online seguito da “guarnizione” (es. “guarnizione lavatrice Bosch WAU28T29IT”). Troverai facilmente il ricambio corretto su Amazon o su siti specializzati in ricambi per elettrodomestici.

Come Cambiare la Guarnizione: La Guida Passo-Passo [VIDEO]

Ci siamo. È il momento di mettersi al lavoro. Segui questi passaggi con calma e vedrai che andrà tutto liscio. Ti consigliamo di guardare il video tutorial qui sopra per avere un riferimento visivo chiaro di ogni movimento.

Passo 1: Messa in Sicurezza (La Regola d’Oro)

ATTENZIONE: LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
Prima di toccare anche solo una vite, è obbligatorio:

  • Staccare la spina della lavatrice dalla presa di corrente.
  • Chiudere il rubinetto di carico dell’acqua.

Non saltare mai questo passaggio.

Passo 2: Rimuovere la Fascetta Metallica Esterna

La guarnizione è tenuta in posizione sul bordo esterno della scocca da una fascetta metallica, una sorta di anello con una molla di tensione.

Individua la piccola molla (di solito si trova in basso). Usando un cacciavite a taglio, fai una leggera leva per allargarla e sfilare l’intera fascetta. Vedrai che verrà via molto facilmente. Una volta rimossa, puoi ripiegare il bordo esterno della vecchia guarnizione verso l’interno del cestello.

Passo 3: Sganciare la Vecchia Guarnizione e Rimuovere la Fascetta Interna

Ora arriva la parte un po’ più ostica, ma non temere. La guarnizione non è solo fissata alla scocca esterna, ma anche al bordo della vasca interna. E anche qui c’è una fascetta a tenerla ferma.

Spingi la guarnizione verso l’interno del cestello finché non riesci a vedere e a raggiungere con le mani questo secondo anello metallico. È molto simile al primo. Il tuo obiettivo è sganciarlo per liberare completamente la vecchia gomma. Potrebbe essere necessario usare una pinza per afferrare la molla e tirarla. Una volta sganciata la fascetta, la vecchia guarnizione può essere sfilata e rimossa del tutto.

Passo 4: Pulizia Profonda della Sede dell’Oblò

Ora che hai rimosso tutto, ti troverai di fronte al bordo metallico nudo della vasca. Questo è il momento perfetto per una pulizia profonda!

Usa uno straccio e uno sgrassatore per rimuovere ogni residuo di calcare, detersivo e muffa. Una sede perfettamente pulita garantirà una tenuta stagna impeccabile alla nuova guarnizione.

Passo 5: Montaggio della Nuova Guarnizione e della Fascetta Interna

Respiri profondi. Questo è il passaggio che richiede più pazienza.

  • Prendi la nuova guarnizione e individua il segno di allineamento (spesso una piccola freccia o un triangolino di gomma) che solitamente va posizionato in alto, al centro.
  • Infila la scanalatura posteriore della guarnizione sul bordo della vasca. Parti dall’alto e procedi lungo tutta la circonferenza.
  • Ora, devi rimettere in posizione la fascetta interna. Questo è il vero scoglio. Il trucco è agganciarla prima nella parte alta, e poi, aiutandoti con le dita di entrambe le mani, farla scorrere e forzarla delicatamente in posizione lungo tutto il perimetro della scanalatura. Servono forza e precisione. Non avere fretta.
  • Una volta che la fascetta interna è in sede, fai la stessa cosa con la fascetta esterna, fissando la guarnizione alla scocca frontale della lavatrice.

Passo 6: Fissare la Fascetta Esterna e Fare il Test di Tenuta

Hai quasi finito! Rimetti in posizione la fascetta esterna, agganciando la molla come era in

origine. Assicurati che la guarnizione sia ben tesa e non faccia pieghe strane.

Ora, il momento della verità. Non saltare questo passaggio!

Ricollega la spina e apri il rubinetto dell’acqua. Avvia un ciclo breve di solo risciacquo a vuoto e osserva attentamente il bordo dell’oblò. Passa un pezzo di carta assorbente lungo tutta la parte inferiore della guarnizione.

Se è tutto perfettamente asciutto, complimenti! Hai appena sostituito la guarnizione della tua lavatrice, risparmiando un bel po’ di soldi e prolungando la vita del tuo elettrodomestico.

Domande Frequenti (FAQ) sulla Sostituzione della Guarnizione

Quanto costa sostituire la guarnizione della lavatrice?

Il costo varia molto: se lo fai da solo (fai-da-te), la spesa si limita al costo del ricambio, che va dai 15 ai 50 euro. Se chiami un tecnico, il costo totale dell’intervento (pezzo + manodopera + chiamata) si aggira tra gli 80 e i 150 euro.

È difficile cambiare la guarnizione da soli?

Onestamente? Richiede più pazienza che abilità tecnica. Su una scala da 1 a 10, diremmo che è una difficoltà di 6/10. Il passaggio più complicato è il riposizionamento della fascetta metallica interna, che richiede un po’ di forza e manualità.

Perché la guarnizione della lavatrice si rompe o crea muffa?

Le cause principali sono tre:

  • Sovraccarico del cestello: troppi panni spingono contro la guarnizione, causando stress meccanico.
  • Eccesso di detersivo: i residui non sciolti si depositano nelle pieghe, creando un ambiente ideale per la muffa.
  • Mancata asciugatura: lasciare l’oblò chiuso dopo il lavaggio impedisce alla guarnizione di asciugarsi, favorendo la proliferazione di muffe e batteri.

La procedura è la stessa per tutte le marche (Bosch, Candy, Samsung, LG)?

Sì, il principio di funzionamento è praticamente identico per quasi tutte le lavatrici a carica frontale, che siano Bosch, LG, Samsung, Candy, Electrolux o Whirlpool. Quello che può cambiare leggermente è il tipo di fascetta (alcune hanno una vite invece di una molla) o la sua posizione, ma la logica “fascetta esterna -> fascetta interna -> sostituzione” rimane la stessa.